lunedì 13 novembre 2023

Tesori nascosti - Rosetta del tempio forense

 


Questa rosetta conservata al Museo "Federico Eusebio" è stata rinvenuta durante uno scavo archeologico del 2005-2006 al di sotto del medievale Palazzo Marro in piazza San Giovanni e costituisce l'unico frammento superstite che decorava la parte alta del tempio del foro di 'Alba Pompeia'.

Alta circa 20 cm, essa era stata inglobata in un muro del palazzo medievale che ancora oggi è sostenuto dalle fondazioni dell'antico tempio e, in origine, si trovava su una fascia orizzontale dell'architrave o sulla cornice del tetto dell'edificio. Il suo fiore con doppia corona di petali aperti è tipico di un repertorio della scultura architettonica dell'Italia meridionale e della Sicilia tra III e I secolo a.C., adottato poi in monumenti augustei come il mausoleo dell'imperatore a Roma.

Significativo è anche il calcare di cui è fatta: proveniente da sedimenti delle formazioni appenniniche del Tortonese o dell'area pavese-emiliana, era stato utilizzato in un periodo in cui le cave del ben più pregiato marmo di Luni non venivano ancora pienamente sfruttate.

A cura di Umberto Marucco

Per maggiori approfondimenti si veda:

- M. C. Preacco, "Il tempio: dalla scoperta alla valorizzazione", in M. C. Preacco (a cura di), "Percorsi e monumenti archeologici di Alba: il tempio romano di piazza Pertinace", Alba 2009, pp.17-20.

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